È terminata l’occupazione del Liceo Aristofane e, per precisare alcuni aspetti poco chiari ci si affida a questa nota.

La Dirigenza ha lavorato da lunedì 22 u.s., incessantemente, congiuntamente al Municipio 3° e alla componente Genitori del Consiglio d’Istituto per non perdere il dialogo educativo con gli studenti e per continuare a mantenere salda la convergenza con le famiglie.

La sede di Via Isole Curzolane è sempre rimasta aperta e funzionante sebbene con talune difficoltà in ingresso per alcuni alunni dovute alle azioni di disturbo di altri compagni; si è intervenuti sia all’ingresso di Isole Curzolane che di Monte Ruggero nei tempi e nei modi possibili.

In riferimento al riavvio delle attività didattiche questa dirigenza scolastica ha messo in atto diverse azioni:

  1. nei giorni di ieri (giovedì 25) e l’altro ieri (mercoledì 24) gli studenti (per il tramite dei portavoce da loro individuati) sono stati informati che, appena possibile, le attività didattiche sarebbero state riavviate prevedendo la sanificazione per la sede di Monte Resegone, unica sede interessata dall’occupazione fisica dei locali.
  2. Ieri sera (giovedì 25) è stata pubblicata la circolare n.133 con la quale si annunciava l’imminenza della riapertura e che tutti, personale e studenti, si sarebbero dovuti accertare personalmente della ripresa delle attività.
  3. Il contestuale invito ad eseguire un test diagnostico Covid-19 prima del rientro a scuola era chiaramente rivolto agli studenti maggiormente coinvolti nella mobilitazione
  4. Questa mattina alle ore 7:45 è stata verificata l’agibilità della sede di Monte Massico non interessata dalla permanenza illecita degli studenti; i cancelli sono stati aperti alle ore 8:00
  5. La sede di Monte Resegone, invece, ha necessitato di pulizia straordinaria e riassetto del mobilio e, per maggior sicurezza, per questa sede, è stata disposta ed effettuata la sanificazione dei locali.
  6. Alle ore 8:11 la DS ha pubblicato sul sito la “notizia” della ripresa delle attività didattiche per la sede di Monte Massico

Gli Studenti, ancor prima della Dirigenza, sapevano quando sarebbe terminata l’occupazione.

Il primario interesse di questa Dirigenza è stato il ripristino al più presto della situazione di normalità così da garantire il diritto allo studio, evitando ulteriori perdite di tempo scuola e accogliendo le stesse giuste e condivise istanze dei Genitori.

Ogni momento è una preziosa occasione di crescita; anche in questo caso ogni componente scolastica ha il piacere di riscoprire il proprio ruolo e la propria funzione.

La decisione degli Studenti di non occupare la sede di Isole Curzolane ha fatto sì che in questa sede, a differenza delle altre due, è stato possibile garantire l’attività didattica.
Poiché nelle sedi di Monte Resegone e Monte Massico non è stato possibile svolgere le lezioni per cause di forza maggiore, nel registro elettronico appare la “giornata senza lezione” e ciò comporta l’aumento percentuale delle assenze fatte durante l’anno (conseguenza verificabile dalla lettura del RE). Diversamente, gli Studenti di Isole Curzolane che non hanno partecipato alle lezioni avranno l’assenza. È una ovvia conseguenza delle condizioni che si sono concretizzate e che tratta tutti con equità e correttezza.

Ci auguriamo che questa esperienza abbia aiutato i nostri ragazzi a crescere e, ancor di più, a riflettere autonomamente, con responsabilità e consapevolezza, sui temi fondamentali del loro percorso.

La Dirigente scolastica

Raffaella Giustizieri